I Toronto Raptors hanno annunciato con un comunicato ufficiale che inizieranno la prossima stagione giocando a Tampa (Florida).
NBA e Raptors hanno infatti visto declinare dalle autorità canadesi la possibilità di giocare in Canada a causa dei protocolli derivanti dall’emergenza da coronavirus. A oggi infatti il confine con gli Stati Uniti resta chiuso e sono consentiti solo spostamenti di natura eccezionale e improrogabile, senza contare che è previsto anche un periodo di quarantena pari a 14 giorni per chi atterra sul suolo canadese da un altro Paese.
Si tratta quindi di una situazione di completa incompatibilità con le “necessità” della massima lega cestistica mondiale e la soluzione che è stata concordata – e che era inevitabile – è stato il trasferimento negli USA. Trasferimento che sulla carta dovrebbe essere temporaneo e che un’evoluzione della situazione potrà verificarsi in base all’andamento dell’epidemia.
(immagine di copertina via The Ringer)