Incredibile parabola quella di Dwight Howard nella notte.
L’ormai ex giocatore dei Lakers prima annuncia su Twitter il rinnovo con i gialloviola, poi cancella il tweet e qualche istante più tardi firma un contratto annuale da 2.6 milioni con i Philadelphia 76ers.
E pensare che i losangelini gli avevano offerto 3 milioni per restare, visto che Howard cercava un contratto economicamente più importante di quello dell’anno scorso (2.5 milioni). Scelta che all’apparenza appare abbastanza incomprensibile.