Mark Cuban, proprietario dei Dallas Mavericks, durante un’intervento al Danger Show ha paragonato il gioco di Luka Doncic a quello di Magic Johnson.
“Sa passare la palla, leggere le situazioni dall’alto, arrivare dove vuole sul campo. Sa come passare la palla ai compagni con tempismo e precisione. Sa è essere un giocatore clutch nei momenti che contano. Non ha paura di prendersi la responsabilità contro chiunque e in qualsiasi momento. E’ un grande compagno di squadra, un ragazzo divertente. Magic (Johnson) illuminava tutto con un sorriso, e lo stesso vale per Luka con i Mavs. Ha lo stesso carisma di Magic”
Le somiglianze tra i due non mancano, così come i paragoni tra la giovane star slovena e altre star della NBA, del passato e del presente (Larry Bird e LeBron James tra gli altri). Doncic è comunque solo all’inizio della sua carriera e, anche se il potenziale è quello di un futuro Hall of Famer, ha ancora diversi margini di miglioramento e molto da dimostrare.
Certo che comunque fa effetto vedere un ragazzo del ’99 chiudere la sua prima serie playoff da protagonista con 31.0 punti, 9.8 rimbalzi, 8.7 assist e 1.2 rubate di media, tirando con il 50% dal campo e il 36.4% dall’arco. Il tutto al termine di una stagione in cui è riuscito a migliorare quasi tutte le statistiche (28.8 punti, 9.4 rimbalzi e 8.8 assist, con il 46.3% dal campo) che lo avevano reso Rookie of the Year nel 2019 e ad ottenere la prima chiamata all’All-Star Game.