Vista la situazione in casa Wizards, sono tante le speculazioni sul futuro di Bradley Beal.
Giornalisti e tifosi infatti parlano già di una possibile trade e delle probabili destinazioni. Dopotutto, con la barca capitolina che sta sempre più affondando, è normale che si possa pensare che il capitano voglia lasciare l’imbarcazione e cercare fortune altrove.
Tra infortuni, covid, un Westbrook tutt’altro che informa e un roster non troppo competitivo, Bradley Beal sembrerebbe essere solo sull’isola. Anche perché i 34.7 punti (leader NBA), 5.1 rimbalzi e 4.8 assist di media finora non hanno prodotto praticamente nulla, con Washinton che ha vinto appena 3 delle 15 partite finora disputate (peggior record della lega).
Tuttavia, coach Scott Brooks ha allontanato ogni dubbio sulla volontà della franchigia, che è ovviamente quella di continuare il rapporto con il giocatore.
“Ovviamente tute le squadre lo vorrebbero, ma il punto è che è la squadra in cui è attualmente a volerlo più di tutti. Quindi non siamo interessati a trade per lui. Penso che potrei dire a Tommy (Sheppard, il GM della franchigia) di bloccare i numeri di telefono degli altri 29 GM. Non volgiamo sentire nessuno”