Dopo un pessimo avvio di stagione, dettato da un serie di problematiche diverse, Russell Westbrook nelle ultime due partite ha fatto un deciso salto di qualità. Particolarmente impressionante è stata la sua prova di ieri notte contro i Brooklyn Nets, per energie, aggressività e, soprattutto, qualità realizzative: 41 punti, 10 rimbalzi, 8 assist e 2 rubate (a fronte di “solo” 3 perse), tirando con il 57.1% sia dal campo (16/28) che dall’arco (4/7). Con il #4 che è stato peraltro autore della tripla decisiva a meno di 5″ dalla fine.
L’ex Thunder e Rockets nel post partita prima ha spiegato che il suo cambio di ritmo è dovuto al recupero fisico dal problema al quadricipite, poi ha commentato la sua performance affermando che giocare contro KD gli dà sempre una carica extra.
“Ora sono sano. Prima andavo in campo giocando su una gamba sola cercando di dare tutto quello che avevo.
Ho sentito tutte quelle chiacchiere che mi davano per finito. Giocare contro KD mi dà sempre una motivazione in più per fare bene. Tutti gli occhi sono puntati su quella squadra quindi questa era l’occasione perfetta per mettere in chiaro le cose sulla mia situazione.
Non mi importa se pensiate che sia Kyrie o Steph. Io sono il fottuto miglior compagno di squadra che KD abbia mai avuto”