I Toronto Raptors hanno annunciato ufficialmente che disputeranno le proprie partite casalinghe alla Amelie Artena di Tampa, Florida, per tutto il resto della stagione.
La necessità di trasferirsi negli USA ad inizio regular season era dovuta ai protocolli sanitari del Canada che di fatto impedivano un regolare svolgimento del calendario stagionale (necessità di affrontare almeno 7 giorni di quarantena una volta approdati sul suolo canadese) e la speranza dei Raptors era quella di tornare in patria per la seconda parte del programma NBA. Invece le restrizioni continuano non solo ad essere presenti, ma anche con medesima intensità di tre mesi fa, costringendo quindi Lowry e soci a rimanere in pianta stabile in Florida.
A questo punto la franchigia dovrebbe riabbracciare Toronto solo con la prossima stagione.