Chimezie Metu dovrà rimanere ai box per diverse settimane a causa di una frattura al polso rimediata durante il volo sul parquet rimediato da Jonas Valanciunas.
La giocata in questione è avvenuta a 3 minuti dalla fine del match tra i Memphis e i Sacramento di cinque giorni fa (14 febbraio), con i Kings che conducevano la gara sul 118-105. Metu taglia sulla linea di fondo, riceve il passaggio di Nemanja Bjelica e vola a schiacciare in testa a Valanciunas. Dopo il gesto atletico, il #25 dei californiani finisce con entrambe le gambe sopra il centro avversario, il quale, non apprezzando, ha pensato bene di prendere una gamba di Metu e di farlo cadere a terra. Il classe ’97 nella caduta ha appoggiato messo la mano sotto di sé per cercare di proteggersi da un colpo violento ed è finito con il rimediare un infortunio al polso.
Molto critico Luke Walton, coach dei Kings: “Quella era una giocata pericolosa. Gli ha preso la gamba e ha provato a scaraventarlo a terra. Non capisco come questo non sia considerato, nell’NBA di oggi, un fallo antisportivo. In quell’azione non vedo alcuna giocata di pallacanestro“.
Gli arbitri hanno punito il lungo lituano con un tecnico, non ritenendo il gesto troppo eccessivo. Va detto che se all’apparenza sembra che Metu stia mancando di rispetto a Valanciunas, è proprio quest’ultimo a causare l’inevitabile contatto, visto che non si è mosso di un centimetro da sotto il ferro e non ha quindi dato alcuno spazio di atterraggio al proprio avversario.
In difesa di Valanciunas si è espresso il compagno Ja Morant: “Metu ha esagerato un po’. Ha fatto quella schiacciata e probabilmente era su di giri. Mi è sembrato che stringesse le sue gambe intorno a Valanciunas e quello è un gesto abbastanza irrispettoso. Alla fine non lo biasimo per quello che ha fatto“.