Dopo esser diventato il primo (ed aggi l’unico) italiano a raggiungere i 10.000 punti in NBA, Danilo Gallinari torna a stabilire dei record.
Nella notte il Gallo ha infatti guidato gli Atlanta Hawks alla vittoria sui Boston Celtics con una prestazione da 38 punti, 6 rimbalzi, 2 assist e 2 rubate in uscita dalla panchina, tirando 13/16 dal campo (81.3%) e 10/12 dall’arco (83.3%).
Il nativo di Sant’Angelo Lodigiano stabilisce così il primato personale e di franchigia per triple realizzate in una singola partita, diventando anche il terzo giocatore della storia della NBA (dopo Donyell Marshall e JR Smith) a realizzare 10+ triple partendo dalla panchina. A tutto ciò aggiungiamo anche il fatto che Gallinari è il primo panchinaro di sempre a mettere a bersaglio 9+ triple in tre periodi.
I 38 punti segnati sono la quarta prestazione più prolifica della sua carriera (il suo career-high è di 47 punti).
Il classe ’88 sta vivendo una prima parte di stagione piuttosto turbolenta. Dopo aver saltato infatti diverse partite nella prima fase a causa di vari problemi fisici, il Gallo ha dato vita ad una serie di partite molto altalenanti, passando da match piuttosto solidi a match orrendi dal punto di vista balistico nel giro di 48 ore.
Ad oggi (19 partite giocate), le sue medie parlano di 10.4 punti, 2.8 rimbalzi e 1.3 assist di media, tirando con il 36.5% dal campo e il 36.1% dall’arco. Ad esclusione della percentuale dalla lunga distanza, e senza considerare la sua stagione da rookie, si tratta di cifre che rispecchiano i minimi in carriera. Va comunque evidenziato che il buon Danilo ricopre per la prima volta un ruolo secondario, facendo parte della second unit e godendo di “appena” 20 minuti a match (ben 9 giri d’orologio in meno rispetto al resto della carriera).