Come riportato da Jon Krawczynski, qualche giorno fa Karl-Anthony Towns ha rinnovato il suo supporto ai Minnesota Timberwolves, affermando di voler rimanere con la franchigia per costruire una cultura vincente.
“Se si vuole costruire una legacy, bisogna vincere. E io voglio costruire la mia legacy qui. Voglio vincere con i Wolves e fare tutto ciò che mi è possibile per costruire, passo dopo passo e mattone dopo mattone, qualcosa di importante. Una cultura che possa durare per molto tempo”
Towns, draftato con la prima scelta assoluta proprio dai Timberwolves nel 2015, è alla sua sesta stagione con la franchigia di Minneapolis e al momento ha raccolto davvero poco. Certo, a livello personale ha ottenuto il premio di Rookie of the Year e due convocazioni all’All-Star Game, ma a livello di squadra sono mancati i risultati. E non di poco, visto che ad oggi ha visto la postseason in una sola occasione. Bottino che di certo non verrà arricchito in questa stagione.
Il classe ’95 prodotto di Kentucky sembra avere grande fiducia nelle possibilità della franchigia, nonostante una a dir poco disastrosa prima parte di stagione e una situazione che sembra sempre più precipitare (a dir poco oneste le parole di Ricky Rubio). Per raggiungere i suoi obiettivi KAT dovrà sperare in un cambio di ritmo dell’intera organizzazione e che Minnesota possa diventare una piazza attraente per qualche star. Altrimenti si rischia di non andare da nessuna parte e sarebbe davvero tosta decidere di rimanere in una franchigia senza un progetto vincente.