Come riportato da Shams Charania, i Golden State Warriors hanno annunciato ufficialmente che James Wiseman ed Eric Paschall dovranno scontare una quarantena di sette giorni in seguito all’applicazione dei protocolli sanitari della NBA.
I due hanno anche saltato la partita contro i Rockets di questa notte, vinta dalla franchigia di San Francisco con il punteggio di 108-94.
Wiseman, uno dei rookie della franchigia (2° scelta assoluta all’ultimo Draft), ha totalizzato 29 apparizioni finora con i Warriors – di cui 19 da titolare – viaggiando a 11.8 punti, 6.0 rimbalzi e 1.0 stoppata di media con il 52.6% dal campo e il 36.7% dall’arco. Sicuramente sta facendo un’ottima impressione, ma sono ancora tante le cose da migliorare e sarà fondamentale una sua crescita per la franchigia.
Paschall è invece al suo secondo anno nella NBA (e con Golden State) e in questa stagione conta 37 apparizioni con 9.5 punti, 3.2 rimbalzi e 1.3 assist di media. Cifre inferiori rispetto alla scorsa regular season, ma bisogna contare che la situazione della franchigia era ben diversa e al classe ’96 erano state date maggiori libertà d’azione.
I due rappresentano dei pezzi molto importanti per la second unit, vista soprattutto la carenza di lunghe rotazioni nel reparto lunghi.