Come riportato da Marc Stein, i Philadelphia 76ers hanno deciso di convertire il two-way contract di Paul Reed in un contratto standard. Con le cessioni di Tony Bradley e Vincent Poirier, avvenute durante la trade deadline, si liberano infatti due slot a roster nel reparto lunghi.
La franchigia della Pennsylvania ha effettuato questa mossa dopo aver visto il proprio rookie, selezionato con la 58° scelta assoluta all’ultimo Draft, vincere i premi di MVP e Rookie of the Year della G League. Un’avventura, quella nella lega di sviluppo con la maglia dei Delaware Blue Coats, che lo ha visto produrre 22.3 punti, 11.8 rimbalzi, 2.3 assist, 1.9 rubate e 1.8 stoppate di media con il 58.8% dal campo e il 44.4% dall’arco, il tutto in 15 presenze.
Il prodotto di DePaul classe ’99 ad oggi conta 8 apparizioni sui parquet della NBA, con uno spazio molto risicato: in 9 minuti la sua produzione non va oltre i 3.3 punti e 1.9 rimbalzi di media con il 46.4% dal campo. Vedremo come i 76ers decideranno di utilizzarlo in futuro e quanto decideranno di puntare su di lui.