Come riportato da Shams Charania, i Milwaukee Bucks hanno annunciato di aver trovato l’accordo con Jrue Holiday per un’estensione quadriennale al massimo salariale, ovvero pari a 160 milioni di dollari. Il contratto, che avrà valore dal 2022, prevede una player option al quarto anno (stagione 2025-2026).
Holiday, che è arrivato a Milwaukee lo scorso novembre in seguito ad una gigantesca trade a quattro squadre (secondo alcuni come piano B dopo il mancato approdo di Bogdan Bogdanovic – e i Bucks dovrebbero esserne felici), si è inteegrato molto bene nelle franchigia e la sua volontà sarebbe quella di rimanere a lungo in Wisconsin per competere per l’anello.
Il prodotto di UCLA classe 1990 in questa stagione (38 presenze, di cui 35 nello starting five) sta totalizzando 17.0 punti, 4.6 rimbalzi, 5.4 assist e 1.8 rubate (guida la NBA) di media con il 50.9% dal campo e il 39.0% dall’arco (entrambe le percentuali sono career-high).
I Cervi blindano così le proprie tre star per molto tempo: non dimentichiamoci infatti che Khris Middleton nel luglio 2019 ha firmato un quinquennale da 177.5 milioni, mentre Giannis Antetokounmpo lo scorso dicembre si è portato a casa un’estensione quinquennale faraonica (230 milioni, contratto più ricco della storia della NBA).