Come riportato da vari insider, i Denver Nuggets hanno annunciato che Jamal Murray ha riportato la lesione del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro e dovrà quindi saltare il resto della stagione.
Una tegola pesantissima per la franchigia del Colorado, e soprattutto per Murray stesso. Non solo infatti Denver perde un giocatore chiave, ma il prodotto di Kentucky subisce un grave infortunio proprio nel momento in cui stava esplodendo in maniera definitiva. Ricordiamo infatti che in questa stagione il classe 1997 stava viaggiando a 21.2 punti (career-high), 4.0 rimbalzi, 4.8 assist e 1.3 rubate (career-high) di media con il 47.7% dal campo (career-high) e il 40.8% dall’arco (career-high). Cifre di cui si è parlato poco, visto soprattutto l’impatto mediatico di Jokic nella corsa al premio di MVP, ma che rendono Murray una delle migliori guardie dell’intera lega.
Il #27 dei Nuggets si è fatto male durante la partita contro i Warriors di questa notte, a 50″ dalla sirena finale e con la partita già chiusa. Murray tenta una penetrazione, ma sul primo passo la sua gamba cede e da subito si pensa al peggio. Peggio che viene poi confermato dalla risonanza di qualche ora fa.
Per quanto riguarda i tempi di recupero si parla di un periodo che va dai 6 ai 9 mesi, quindi se Denver non vorrà forzare la mano potrebbe essere che il buon Jamal faccia il suo rientro in campo nel 2022.