Nella notte ha preso il via la 25° stagione della WNBA, evento promosso da una grande campagna mediatica supportata da varie star della NBA. Oltre infatti ad aver appoggiato fin dalla scorsa stagione la lega femminile attraverso le ormai famose felpe arancioni (comprate ed esposte anche da alcune celebrità), alcuni giocatori – come Westbrook e Curry – nella giornata di ieri hanno indossato la maglietta bianca disegnata apposta per celebrare il quarto di secolo della WNBA.

Un inizio di stagione che ha visto subito fuochi d’artificio.
Sabrina Ionescu, prima scelta assoluta del Draft dello scorso anno, ha infatti realizzato ad un secondo dalla fine la tripla che ha garantito il successo alle sue New York Liberty nel match contro Indiana Fever (90-87). La guardia classe 1997, che era particolarmente legata a Kobe e Gianna Bryant (diversi i workout eseguiti insieme al Black Mamba e alla figlia), dimostra subito una grande condizione stampando una prova da 25 punti (7/18 dal campo, 4/8 dall’arco), 6 rimbalzi e 11 assist. Ricordiamo che il prodotto di Oregon, college con cui ha vinto svariati premi individuali (risultando anche la leader all-time della NCAA per triple-doppie e diventando la prima giocatrice collegiale di sempre a totalizzare 2.000 punti, 1.000 rimbalzi e 1.000 assist), nella sua prima stagione ha disputato appena tre partite a causa di un grave infortunio alla caviglia sinistra.
Alla giocata della Ionescu segue, qualche ora più tardi, quella di Diana Taurasi. La super veterana, che nella sua carriera ha vinto di tutto, non brilla particolarmente contro le Minnesota Lynx, ma mette a referto la bomba che consegna la vittoria alle Phoenix Mercury (77-75 il finale). La californiana classe 1982 chiude la sua partita con 14 punti (3/13 al tiro), 8 rimbalzi e 5 assist.
Le altre due partite della notte hanno visto le Connecticut Sun superare le Atlanta Dream, grazie soprattutto alle devastanti prove di Jonquel Jones (26 punti, 8 rimbalzi, 10/15 al tiro) e DeWanna Bonner (20 punti, 7 rimbalzi, 5 assist), e le Dallas Wings imporsi con grande facilità sulle Los Angeles Sparks guidate dalla prestazione di Allisha Gray (23 punti, 9 rimbalzi, 4 assist e 4 rubate).