La NBA ha ufficialmente annunciato di aver rifilato una multa da 50.000 dollari a Kristaps Porzingis per aver violato le regole della lega che proibiscono ai giocatori di andare in bar, club, lounge o simili attività, indipendentemente dal fatto che si abbia completato o meno la vaccinazione.
Secondo quanto riportato da ESPN, Porzingis lo scorso 23 maggio (il giorno dopo gara-1 con i Clippers) sarebbe entrato per un breve periodo di tempo in uno strip club di Los Angeles. Il lettone ha ricevuto entrambe le dosi del vaccino e secondo quanto attestato da fatti e circostanze, ed in seguito ad un consulto con esperti medici, non si sarebbe creato alcun pericolo per un’eventuale diffusione del coronavirus. Per questi motivi, al di là della multa, non è necessaria alcuna quarantena.
Il fatto ha fatto nuovamente infiammare le discussioni riguardanti la differenza di trattamento tra LeBron James e ad altri giocatori, dato che alla star dei Lakers non è stata neanche data una multa. Ora, va evidenziato che l’evento a cui ha preso parte il #23 gialloviola, che si è svolto all’aperto, presupponeva che tutti gli ospiti fossero vaccinati o riportassero un tampone negativo. Inoltre, la partecipazioni ad eventi di quel tipo non figurerebbe tra le situazioni vietate dai regolamenti della lega. Porzingis invece, sebbene completamente vaccinato, si è introdotto in luogo chiuso e per di più tra quelli che la lega ha espressamente vietato.