Come riporta il sito della Lega Basket Femminile, nelle ultime 24 ore due squadre italiane di Serie A1 hanno portato a casa due grossi colpi di mercato, che ovviamente faranno tappa nel Bel Paese una volta conclusasi la stagione oltreoceano.
Da un lato infatti la Famila Wuber Schio ottiene i servigi di Charli Collier, lunga classe 1999 selezionata con la prima scelta assoluta all’ultimo Draft dalle Dallas Wings. Prodotto di Texas che vanta 196cm di altezza, la Collier nelle prime 11 uscite stagionali della WNBA ha accumulato 4.3 punti e 4.2 rimbalzi di media con il 53.8% dal campo, il tutto giocando circa 13′ a match.
La giocatrice è stata fortemente voluta dal nuovo head coach di Schio, Georgios Dikaioulakos, come affermato dal direttore generale della squadra Paolo De Angelis: “Siamo veramente contenti di questo arrivo, è un grande colpo. Collier è una giocatrice di grandissimo talento, con grande forza di volontà e focalizzata sulla pallacanestro. Abbiamo scherzato molto negli scorsi giorni con coach Georgios, il quale prometteva che nel caso di arrivo di Collier avrebbe eretto una statua a noi della dirigenza. Scherzi a parte era per fare capire la stima che il nostro allenatore nutre nei confronti della ragazza“.
Dall’altro lato invece, passando dal Veneto alla Toscana, la Use Scotti Rosa Empoli è riuscita ad ottenere la firma di Deauzya “DiDi” Richards, guardia classe 1999 selezionata con la 17° scelta assoluta all’ultimo Draft dalle New York Liberty. La nativa di Houston prima di sbarcare in WNBA, dove nelle prime 10 partite ha fatturato appena 1.5 punti di media (42.9% al tiro) in poco più di 8 minuti a disposizione a match, ha vinto il campionato NCAA con Baylor (2019) ed si è anche portata a casa un premio di Defensive Player of the Year (2020).
La Richards qualche mese fa è stata protagonista di un episodio che ha quasi messo fine alla sua giovane carriera. Nell’ottobre del 2020 infatti, a causa di uno scontro con una compagna durante un allenamento ha riporto un danno alla spina dorsale: sebbene non si trattasse di una lesione permanente, il consiglio dei medici fu quello di pensare seriamente ad un futuro lontano dalla pallacanestro. DiDi però aveva idee diverse e già dal giorno successivo il colloquio con i dottori ha provato a rimettersi in piedi per tornare a camminare. Alla fine ha avuto ragione lei, riuscendo non solo a tornare a giocare, ma concretizzando anche il sogno di giocare nella massima serie americana.