La NBA ha annunciato ufficialmente l’assegnazione del premio di Rookie of the Year a LaMelo Ball. La terza scelta assoluta all’ultimo Draft ha vinto per distacco il trofeo, lasciando al secondo posto Anthony Edwards e al terzo Tyrese Haliburton.
Il classe 2021 degli Charlotte Hornets ha chiuso la sua prima stagione nella lega con 15.7 punti, 5.9 rimbalzi, 6.1 assist e 1.6 rubate di media, tirando con il 43.6% dal campo e il 35.2% dall’arco (1.8 triple segnate a match). Insieme a Luka Doncic è l’unico rookie nella storia della NBA a far registrare 15+ punti, 5+ rimbalzi, 5+ assist e 1.5+ triple segnate in una regular season.
Una vittoria che sulla carta poteva apparire scontata, ma che in realtà trova più di qualche discussione: LaMelo ha infatti saltato ben 21 partite su 72 in stagione, mentre Edwards – che ha fatturato 19.3 punti, 4.7 rimbalzi, 2.9 assist e 1.1 rubate con il 41.7% dal campo e il 32.9% dall’arco (2.4 triple segnate a match) – non ha mancato un singolo appuntamento. Valutando il contesto inoltre, si può oggettivamente affermare che giocare nei Minnesota Timberwolves è proprio tutta un’altra cosa rispetto al militare nelle fila degli Charlotte Hornets.
