Secono quanto riportato da svariate fonti, i Minnesota Timberwolves avrebbero messo nel mirino Ben Simmons e sarebbero disposti a costruire qualsiasi tipo di trade per raggiungerlo.
L’attuale giocatore dei 76ers, considerate le sue abilità difensive, da rimbalzista e da assistman, potrebbe essere una valida aggiunta per la franchigia di Minneapolis, che avrebbe davvero bisogno di una boccata d’ossigeno.
Vista la presenza di un play come Rubio e di un finalizzatore come Edwards, e tenuto conto di un reparto lunghi tutt’altro che solido, Simmons entrerebbe in un sistema di gioco che potenzialmente lo potrebbe sfruttare da ala grande, cercando così di coprire quelle lacune tecniche che offensivamente lo rendono praticamente inutile lontano dal ferro (bisognerà vedere comunque i miglioramenti che maturerà quest’estate). In sostanza giocherebbe alla Draymond Green.
Per arrivare all’australiano però i Timberwolves devono assemblare un pacchetto convincente. Sicuramente il primo nome che viene in mente, guardando anche al peso dei rispettivi contratti, è quello di D’Angelo Russell: il prodotto di Ohio State è sicuramente un finalizzatore migliore rispetto al collega, e vanta anche buone doti da assistman, ma a rimbalzo e a livello difensivo paga dazio in maniera evidente. Molto probabilmente quindi all’ex Warriors e Nets dovrebbe essere aggiunto qualcos’altro.
Un’altra via potrebbe essere quella di creare un pacchetto con al centro Malik Beasley (seguito da un altro paio di giocatori), ma appare una scelta molto meno sensata.