Come riportato da vari insider, Ben Simmons è in rottura completa con i Philadelphia 76ers. L’australiano, durante un meeting avvenuto la scorsa settimana in quel di Los Angeles con vari membri del front office (tra cui il GM Brtand, il president of basketball operations Morey e coach Rivers), avrebbe infatti affermato di non essere intenzionato a giocare con la franchigia della Pennsylvania e avrebbe inoltre richiesto di essere scambiato.
La volontà di Simmons, che non si presenterà al training camp dei 76ers, sarebbe quella di cambiare casacca prima dell’inizio della regular season e vorrebbe in particolare finire in una squadra della California (sarebbero tre le candidate: Lakers, Clippers e Warriors; anche Sacramento è si trova nello stato della costa ovest, ma i Kings non sono una meta papabile).
Una situazione a dir poco complicata per Philadelphia, che in precedenza aveva già testato il mercato riguardante Simmons rifiutando qualche offerta ritenuta troppo bassa (tant’è che sembrava quasi dovesse rimanere in squadra). Al di là del valore stabilito dai 76ers, bisognerà vedere fino a che punto una franchigia voglia sbilanciarsi per ottenere il prodotto di LSU, il quale tra l’altro ha ancora circa 140 milioni di contratto per i prossimi quattro anni.