Nella tarda serata di ieri le Minnesota Lynx sono state eliminate dai playoff per mano delle Chicago Sky, ma Sylvia Fowles ha trovato comunque un motivo per sorridere. La veterana classe 1985 (che contro le Sky ha firmato 17 punti – 6/9 al tiro -, 8 rimbalzi, 2 assist e 2 stoppate) ha infatti vinto il premio di Defensive Player of the Year.
Si tratta del quarto trofeo della sua carriera, dopo quelli ottenuti nel 2011, nel 2013 e nel 2016, diventando così la seconda giocatrice della storia della WNBA – dopo Tamika Catchings, arrivata a quota cinque – capace di collezionare almeno quattro premi riservati alla miglior interprete della difesa.
Fowles ha portato a casa la vittoria ricevendo ben 31 dei 49 voti totali (la giuria è composta da giornalisti sportivi e broadcasters), mentre al secondo posto si è classificata Brittney Sykes (6 voti), guardia delle Los Angeles Sparks. Sul gradino più basso del podio si trovano invece, a pari merito con quattro voti ciascuna, si trovano Jonquel Jones (ala delle Connecticut Sun) e Brianna Turner (ala delle Phoenix Mercury).
Il prodotto di LSU ha chiuso la regular season al secondo posto per palle rubate (1.81) e stoppate (1.81) di media, trovando invece il terzo posto per i rimbalzi difensivi a partita (8.0). Fowles è stata inoltre l’unica giocatrice capace di totalizzare almeno 1.5 rubate e 1.5 stoppate di media, vantando anche cinque partite con almeno quattro rubate a referto e quattro match con almeno quattro stoppate. Alla lista vanno poi aggiunti gli otto match in cui ha conquistato almeno 10 rimbalzi.
Valutando poi l’aspetto di squadra, le Lynx sotto la guida di Fowles hanno chiuso al quarto posto per defensive rating con 98.0 punti concessi per 100 possessi e alla medesima posizione per quanto riguarda la percentuale più bassa concessa alle avversarie nel pitturato (32.8%).
Nel complesso, la nativa di MIami ha chiuso la sua 14° stagione nella WNBA con 16.0 punti, 10.1 rimbalzi, 1.8 rubate e 1.8 stoppate di media, tirando con il 64.0% dal campo (dato più alto della lega). Fowles stabilisce anche un nuovo record WNBA arrivando in doppia cifra nella categoria dei rimbalzi per la settima volta in carriera.
Oltre al trofeo, che avrà un design speciale offerto da Tiffany & Co., Sylvia si intasca un assegno da 5.150 dollari.
La seconda scelta assoluta al Draft del 2008 nella sua bacheca vanta anche due titoli WNBA, due premi di Finals MVP, un MVP della stagione regolare, sette nomination per l’All-Star Game, sei nomination nei quintetti All-WNBA (tre volte nel primo e tre nel secondo), otto nomination nei quintetti WNBA All-Defensive (sette volte nel primo e una nel secondo), due premi di Peak Performer, due titoli di miglior rimbalzista e un titolo di miglior stoppatrice.
Fowles è inoltre la leader all-time per rimbalzi totali (3.712), rimbalzi difensivi (2.654), rimbalzi di media (9.8) e percentuale realizzativa dal campo (59.7%).