Diventare eleggibile per un max contract è sicuramente uno dei momenti più importanti della carriera di un giocatore, dato che l’ottenimento di un contratto lungo e corposo può sistemare qualsiasi problema e consente di guardare con molta più serenità al futuro. Per Deandre Ayton è arrivato quel momento: la prima scelta assoluta al Draft del 2018 può infatti richiedere un’estensione contrattuale con la formula del massimo salariale per i rookie, cosa che gli consentirebbe di portare a casa un quinquennale da 172.5 milioni di dollari (che arriverebbe addirittura a quota 207 milioni con alcuni premi).
Considerando la draft class del 2018, sono già quattro i giovani che hanno ottenuto un accordo al massimo salariale (Trae Young, Luka Doncic, Shai Gilgeous-Alexander e Michael Porter Jr.) ed Ayton non avrebbe alcuna intenzione di firmare un contratto inferiore alle cifre stimate. Una richiesta che appare comunque lecita se si guarda a quanto messo in campo dal prodotto di Arizona nei suoi primi tre anni in NBA, ed in particolare la scorsa stagione (14.4 punti, 10.5 rimbalzi e 1.2 stoppate di media con il 62.6% dal campo), dove è risultato uno degli elementi chiave per il successo ottenuto dai Suns sia in regular season che ai playoff.
C’è solo un piccolo problema: Phoenix dal canto suo non sarebbe disposta a concedere al proprio centro un contratto così ricco. Ecco che quindi le contrattazioni per il rinnovo contrattuale hanno raggiunto una situazione di stallo. Il 18 ottobre scade il termine per le rookies extensions e se la franchigia dell’Arizona rimarrà ferma sulle sue posizioni potrebbe rischiare di vedere Ayton diventare restricted free agent durante la prossima estate. Certo, i Suns potrebbero pareggiare le eventuali offerte provenienti da altre squadre, ma al di là della questione economica (il rischio è quello di dover pareggiare offerte molto alte; difficile infatti che venga lasciato andare via) il rischio è quello di creare una situazione di tensione con il giocatore, facendolo sentire sottovalutato e poco stimato.