Come riportato da vari insider, i Golden State Warriors nelle scorse ore hanno annunciato ufficialmente il taglio di ben quattro giocatori per arrivare ad avere un roster composto da 14 pedine, lasciando quindi al momento libera la 15° sedia.
Le vittime delle decisioni della franchigia di San Francisco sono state Avery Bradley, Gary Payton II (che potrebbe essere rifirmato a breve come 15° uomo), Mychal Mulder e Jordan Bell. A colpire è soprattutto il taglio di Bradley, giocatore d’esperienza firmato neanche un mese fa che avrebbe potuto dare una grande mano dal punto di vista difensivo.
Gli altri tre sono invece dei volti noti nell’ambiente Warriors. Il figlio di The Glove aveva firmato due 10-day contract la scorsa stagione, Mulder (tra le fila di Golden State da due stagioni) lo scorso anno aveva un ruolo tutt’altro che di nicchia in uscita dalla panchina, infine Bell ha giocato nella Baia dal 2017 al 2019.