Non è così frequente, ma capita. La NBA ha deciso di multare Fred VanVleet per 15.000 dollari in seguito all’esultanza del giocatore dei Toronto Raptors messa in mostra dopo la tripla che chiuso di fatto il match con i Philadelphia 76ers di un paio di giorni fa.
VanVleet in particolare ha fatto mimato di avere grandi attributi, quelli che gli spagnoli chiamano “huevos”, gesto reso famoso Sam Cassell e che la NBA è anni che multa con continuità (dal 2010 circa).
Ricordiamo infatti la sanzione presa dal nostro Marco Belinelli nel 2013, o quelle a Eddie House e Josh Smith risalenti al 2011, senza dimenticare quelle di Jameer Nelson e Brandon Jennings del 2014.
La lega, che negli anni ha posto dei limiti a determinate esultanze (scattano sanzioni in caso di gesti minacciosi o osceni), lo ritiene infatti un gesto osceno e nonostante sia noto il fatto che applicarlo porti automaticamente ad una multa, ci sono ancora giocatori che lo mettono in atto (in occasioni più o meno importanti).