Bomba di mercato subito dopo l’All-Star Game!
Come riportato da Shams Charania infatti, i Brooklyn Nets sono riusciti a battere la concorrenza e a firmare Goran Dragic per il resto della stagione. Un ruolo importante nella vicenda lo ha rivestito coach Steve Nash, ex compagno di squadra dello sloveno, che ha sfruttato i suoi rapporti personali per soffiarlo alle altre squadre.
Dopo il suo buyout con i San Antonio Spurs, c’erano tre franchigie in testa: Dallas Mavericks, Milwaukee Bucks e Los Angeles Lakers. Solo nella giornata di sabato erano diventate sempre più forti le voci di un interessamento rilevante da parte dei Nets, che alla fine sono riusciti ad ottenere la sua firma.
Dragic, che in questa stagione ha disputato solo cinque partite con la maglia dei Toronto Raptors (era finito in Canada, meta tutt’altro che apprezzata, la scorsa estate, per poi essere ceduto via trade agli Spurs alla tradeline), rappresenta un rinforzo di notevole importanza per coach Nash, considerando soprattutto la momentanea indisponibilità del nuovo arrivato Ben Simmons e del servizio part-time di Kyrie Irving (senza contare l’infortunio di Durant). Con la squadra al completo il nativo di Ljubljana potrebbe andare a rivestire il ruolo di leader della second unit.
Per fare spazio al nuovo arrivato, i Nets tagliano Jevon Carter (46 match disputati con 12 minuti di media).