La nottata NBA ha offerto alcuni match molto interessanti e combattuti, oltre a qualche risultato a sorpresa. Dal punto di vista dei singoli, per i libri di storia i giocatori che hanno rubato la scena ai colleghi sono stati Nikola Jokic e Bojan Bogdanovic, autori di due prestazioni da record.
Una nota a margine va poi dedicata a Jayson Tatum e Khris Middleton, le cui performance non stabiliscono alcun primato, ma sono assolutamente di primo livello.
Jokic fa cose
I Nuggets superano i Pelicans dopo un tempo supplementare e ottengono la propria 38° vittoria stagionale, il tutto senza Jamal Murray e Michael Port Jr. Inutile ribadire quindi per l’ennesima volta che i meriti sono praticamente tutti di Nikola Jokic, il quale nella notte si è nuovamente scatenato: il centro serbo ha fatto registrare una tripla-doppia da 46 punti (di cui 30 tra quarto periodo ed overtime, tirando 10/11 dal campo), 12 rimbalzi e 11 assist, il tutto contornato da 3 palle rubate, 4 stoppate e un incredibile 16/22 al tiro.
Il nativo di Sombor è il secondo giocatore nella storia della NBA, dopo il solito Wilt Chamberlain, a realizzare una tripla-doppia da 45+ punti con il 70% al tiro, nonché il primo di sempre a far registrare una prestazione da 40+ punti, 10+ rimbalzi, 10+ assist, 3+ rubate e 3+ stoppate. Jokic che tra l’altro è tornato in testa alla classifica del miglior PER nella storia della lega.
All’improvviso Bogdanovic
Bojan Bogdanovic non è sicuramente una star che notte dopo notte mette insieme prestazioni di livello, ma negli anni si è affermato come solido finalizzatore e come mina vagante pronta a timbrare qualche prestazione mortifera. Ecco, questa notte la mina ha fatto danni.
Il bosniaco classe 1989 ha infatti aiutato i suoi Jazz a portare a casa il match contro Oklahoma City infilando una prova da 35 punti, 5 rimbalzi e 3 assist. Ma dove sta il record? Ebbene, Bogdanovic ha ottenuto tutti suoi punti solo tramite dei tiri dalla lunga distanza (11/18) e un paio di tiri liberi, diventando il primo giocatore nella storia della NBA a infilare 11 bombe senza mettere un singolo tiro da dentro l’arco.
Il buon Bogdan è diventato inoltre il 13° giocatore di sempre a realizzare almeno 11 triple in una singola partita.
Nota di merito a Tatum e Middleton
Gli altri due giocatori che senza dubbio si sono contraddistinti positivamente nella nottata rispondo al nome di Jayson Tatum e Khris Middleton.
Tatum ha aiutato i suoi Celtics a superare tra le mura amiche i Brooklyn Nets di un super Kevin Durant (e un Kyrie Irving sottotono) con una performance da 54 punti (16/30 dal campo, 8/15 dall’arco e 14/17 ai liberi), 5 rimbalzi e 3 assist. Il prodotto di Duke raggiunge così Larry Bird in testa alla classifica delle performance da 50+ punti di un giocatore in maglia biancoverde (ovvero 4).
Middleton dal canto suo ha invece spinto i Bucks contro degli agguerriti, nonostante le assenze di Chris Paul e Devin Booker, Phoenix Suns. Il nativo di Charleston, South Carolina, ha messo a referto 44 punti (16/27 dal campo, 5/9 dall’arco e 7/7 ai liberi), 8 rimbalzi e 5 assist.