La notizia che vede protagonista il giocatore degli Spurs viene riportata da TMZ e il fatto risale al 19 novembre scorso.
Un uomo ha fatto irruzione nella proprietà losangelina di DeRozan, ha salito le scale ed è giunto in una stanza dei giochi dove si trovava almeno uno dei suoi due bambini. L’ex Raptors ha sentito dei rumori sospetti ed è corso a vedere cosa stesse accadendo, arrivando faccia a faccia con l’intruso e mettendolo in fuga, per poi inseguirlo fuori dalla casa.
La polizia ha affermato che, qualche istante più tardi, l’uomo sarebbe tornato nella zona dell’abitazione di DeRozan, finendo per essere fermato e arrestato delle forze dell’ordine che nel frattempo erano sopraggiunte.
Una storia con un lieto fine insomma, e che strappa anche un piccolo sorriso se si pensa che l’uomo ha ammesso di aver sbagliato casa per errore: il suo obiettivo infatti non era quella dell’ala degli Spurs, ma quella di Kylie Jenner.
DeRozan, ormai a più di due settimane di distanza dall’accaduto, ha affermato che la sua famiglia sta bene e che lo shock sarebbe passato.
“Sono cresciuto a Compton, California. Ho passato di peggio”
Queste le parole del prodotto di USC subito dopo il fatto.