Come riportato da Adrian Wojnarowski, la NBA sta investigando sul comportamento di Kyrie Irving fuori dal campo ed in particolare sta esaminando dei video apparsi sui social in cui si vede il giocatore dei Brooklyn Nets festeggiare il compleanno della sorella senza alcun accorgimento (nessuna mascherina e assenza di distanziamento sociale).
Se dovesse effettivamente venir stabilito che Irving abbia violato i protocolli di sicurezza stabiliti dalla NBA, al play verranno sottratti 410.000 dollari dal suo stipendio per ogni partita saltata a causa della procedura di autoisolamento (una quota pari ad 1/86.1 del suo salario).
Intanto la franchigia di Steve Nash non ha notizie riguardo il rientro in gruppo di Irving, il quale non ha dato alcun aggiornamento in merito. L’ex Celtics, out per “motivi personali”, ha saltato le ultime quattro partite ed è prevista una sua assenza anche per le prossime due. In sostanza il giocatore è fuori a tempo indeterminato.
Il GM dei Nets, Sean Marks, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni: “Kyrie continua a non essere con la squadra per motivi personali. Non è ancora stata stabilita una data per il suo rientro. Nel frattempo continueremo a rimanere concentrati sui nostri obiettivi. Quando sarà pronto a farlo, Kyrie avrà la possibilità di rispondere della sua assenza“.