Come riportato da Adrian Wojnarowski, di recente Victor Oladipo ha declinato un’offerta degli Houston Rockets che prevedeva un’estensione contrattuale biennale da circa 45.2 milioni, ovvero il massimo che ad oggi i texani potevano offrirgli.
Il giocatore, giunto a Houston nella maxi trade che ha condotto James Harden a Brooklyn, non è mai sembrato entusiasta del cambio di divisa, considerando soprattutto che i Rockets sono una franchigia in piena ricostruzione senza una linea precisa d’azione e la convivenza con giocatori a roster che di fatto gli impediscono di rendere al meglio. Non a caso in Texas, nonostante comunque i 18.9 punti e i 4.8 assist ad allacciata di scarpe (solo 13 match al momento), sta tirando con quelle che sono le percentuali peggiori della sa carriera: 39.1% dal campo e 29.5% dall’arco.
La trade deadline termina il 25 marzo, ma in teoria qualche movimento dovrebbe avvenire solo in estate, quando Oladipo diventerà free agent. Sono diverse le franchigie interessate all’ex Pacers (ad esempio i New York Knicks) e bisognerà capire chi sarà in grado di offrire un solido contratto al classe ’92 nativo di Silver Spring, visto che uno dei suoi principali obiettivi sembrerebbe quello di strappare un accordo lungo e remunerativo al punto giusto.