Tegola pesantissima per i Cleveland Cavaliers. Come annunciato dalla stessa franchigia dell’Ohio, Ricky Rubio ha riportato la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro e dovrà di conseguenza saltare il resto della stagione. I Cavaliers forniranno aggiornamenti sul suo status e le tempistiche di recupero effettive quando appropriato.
Rubio, che si è infortunato la scorsa notte a circa due minuti dalla fine del match contro i Pelicans (in cui ha registrato 27 punti, 13 rimbalzi, 9 assist, 2 rubate, 2 stoppate e 1 sola persa, tirando 10/25 dal campo, 3/7 dall’arco e 4/4 ai liberi) durante un tentativo di penetrazione, era uno dei pilastri della stagione da favola vissuta finora da Cleveland.
Arrivato in Ohio lo scorso agosto via trade dal Minnesota, lo spagnolo nativo di El Masnou fin da subito ha portato nello spogliatoio di Cavaliers leadership ed energia, svolgendo un importante ruolo da mentore per i più giovani.
Il classe 1990, quinta scelta assoluta al Draft del 2009, stava vivendo una stagione sensazionale, con un contributo che va oltre le classiche statistiche: 13.1 punti (pareggiato il massimo in carriera), 4.1 rimbalzi, 6.6 assist e 1.4 rubate, questo il suo bottino a partita, tirando con il 36.3% dal campo e il 33.9% dall’arco.
Rubio, che la prossima estate sarà free agent, è diventato uno dei tre giocatori nella storia della NBA – dopo Michael Redd e Jabari Parker – ad essersi infortunato lo stesso legamento crociato per due volte nella propria carriera professionistica (la prima fu nel 2012).