Come annunciato dai Chicago Bulls, Zach LaVine nella giornata di ieri si è sottoposto ad una risonanza magnetica per capire se ci fossero dei danni strutturali al ginocchio sinistro dopo l’infortunio patito nei primi 3′ del match contro i Golden State Warriors della scorsa notte. L’esame fortunatamente ha dato esito negativo, con il prodotto di UCLA che ha quindi iniziato una terapia mirata e il report sulla sua situazione medica verrà aggiornato nel giro di una settimana, quando saranno più chiare le tempistiche di recupero.
Il giocatore ha affermato di provare una certa rigidità nella zona interessata, ma i Bulls sono convinti che il proprio n°8 non dovrà rimanere ai box per un periodo lungo.
LaVine in questa stagione (38 match disputati) stava viaggiando a 24.9 punti, 4.8 rimbalzi e 4.2 assist di media con il 49.1% dal campo e il 41.2% dall’arco, confermandosi come una delle pedine chiave della franchigia e dando quindi un contributo di primissimo rilievo nel percorso che ha portato Chicago al momentaneo primo posto ad Est.